Rivolta italiana nella zona euro

Articolo interessante di Anna Słojewska su Rzeczpospolita (in Polacco) sul significato anti-austerità e anti-Bruxelles delle elezioni in Italia. Nel pezzo si cita una mia intervista  in cui sostengo che :
a) il governo Monti aveva pochi margini di manovra per arginare la crisi di fiducia nel debito italiano; b) l’Europa deve rivedere il ritmo di consolidamento fiscale nei paesi ad alto debito perchè quello attuale è economicamente dannoso e politicamente insostenibile;  c) la stessa ricetta fiscale non deve valere per tutti i paesi europei: la Germania deve fare politiche di domanda  espansive basate su tagli di imposte per “trainare” la ripresa in Europa (e ridurre il proprio avavanzo corrente)

Insomma, le cose che sostengo da parecchio tempo