Il Bello e il Brutto del Debito

Un paio di Figure utili sul debito, una bella una brutta (clicca per ingrandire). La prima, quella brutta, mostra (fonte:Eurostat) un fallimento delle politiche di bilancio: la riduzione del rapporto debito pubblico/PIL, passato dal 113, 6% nel 2000 al 103,6% nel 2004, si è arrestata nel 2004, ben prima della recente crisi del 2008, anno che vede un accellerazione del debito.
La seconda, quella bella, mostra un duplice successo dei tecnici del Tesoro nella gestione del debito (fonte: Dipartimento delTesoro, Ministero dell’Economia). a) La “vita media” ponderata residua del debito, cioè la scadenza media, si è costantemente allungata, evitando al Tesoro l’ansia di dover affrontare una succesione ravvicinata di scadenze. La maturità a scadenza è oggi di 7 anni, oltre il doppio del 1993. b) La frazione del debito a tasso variabile è crollata dal 60% al 20%, riducendo in questo modo la volatilità dei tassi medi sul debito.